Quella che stiamo vivendo è forse una delle estati più difficili degli ultimi anni per mettersi in viaggio (lockdown escluso, grazie graziella!). Gli aerei in orario si contano sulle dita di una mano, ma forse le librerie negli aeroporti, grazie a questo, tirano un sospiro di sollievo. Tra guasti di Microsoft, eruzioni vulcaniche, congestioni del traffico e fingers aeroportuali che sono un miraggio mentre si viene trasportati sugli autobus dai gate all’imbarco, ci vogliono grande pazienza e forza di volontà. Nemmeno i treni si salvano nella nostra meravigliosa penisola: alternativa ecologica, certo, ma nel mese di luglio i guasti sull’alta velocità sono stati così tanti che ormai sorprende quando non ci sono.
Eppure, qualsiasi condizione diventa accettabile al solo ricordo di quei mesi in cui ci sembrava impossibile tornare a vedere il mondo! Era giugno 2021 quando abbiamo inviato la nostra newsletter intitolata “Il viaggio come stato di necessità”. Forse alcuni di voi lettori se la ricorderanno: un modesto tentativo di rimarcare il nostro bisogno di viaggiare, del muoversi, dell’andare a scoprire. Dopo essere stati costretti a fermarci, cercavamo di rispondere a questa fame condivisa che è il viaggio. E siamo certi che non si trattasse di un bisogno isolato, oggi come allora, come confermano i dati diffusi da Booking.
Eccoci, quindi, spinti a riflettere, di nuovo e per motivi diversi, su come sta evolvendo la mobilità - in Italia e nel mondo. A fronte di una popolazione che cresce e di un aumento del numero dei viaggiatori (amici romani, lo sappiamo che state pensando con orrore al Giubileo 2025 e state chiedendo ai vostri capi di mettervi in DAD per un anno), il fascino della scoperta rimane e andrà sicuramente sempre più calibrato a un settore che cambia e cambierà inevitabilmente.
Del resto, sta evolvendo anche il sentiment (perdonateci, non ci venivano in mente sinonimi) verso chi si dimentica che viaggiare porta con sé un privilegio, che è quello di avvicinarsi all’altro e di poterselo permettere, soprattutto. Eppure la scoperta del mondo dovrebbe essere alla portata di tutti, no? Ecco allora il faro puntato contro l’ostentazione mediatica. Non sappiamo se si tratta di invidia sociale o di ragionevoli riflessioni sul “diritto al privilegio”. A voi la sentenza. Ma è sicuramente argomento di discussione l’analisi che ha fatto Selvaggia Lucarelli su Il Fatto Quotidiano a proposito della rivolta dei follower contro lo “scrocco” degli influencer che si concretizza - in questo periodo - soprattutto nei viaggi.
Una riflessione sorge spontanea: come possiamo bilanciare il desiderio di esplorare il mondo con l'impegno di viaggiare in modo responsabile? Siamo ormai consapevoli che ogni nostro spostamento ha un impatto sull'ambiente e sulle comunità locali. Forse dovremmo cominciare a considerare il viaggio non solo come un diritto, ma come un'opportunità per fare scelte più consapevoli e sostenibili. Questo significa, per esempio, preferire destinazioni meno conosciute e affollate? Significa supportare l'economia locale? Non ne siamo sicuri, ma riteniamo indispensabile accogliere la riflessione.
Così, mentre pensavamo a quello di cui avremmo voluto parlarvi questo mese, ci siamo detti che nel nostro piccolo sarebbe stato bello provare a renderci utili suggerendo una serie di mete che possano far fare pace col concetto di viaggio.
Perché anche il turismo è parte di quel mondo della cultura che amiamo difendere.
Viaggiare è rinnovare la passione, far riscoprire il desiderio di conoscere il mondo, anche quello vicino a noi che spesso è l’ultimo che visitiamo. E far riscoprire l’utilità del viaggio, oltre la bellezza. Viaggiare ci serve a vedere il mondo con occhi diversi. Incluso il nostro. Ad esempio, rendersi conto che in Grecia o in Spagna o in Portogallo le spiagge sono prevalentemente pubbliche, solitamente pulitissime, e in quelle attrezzate gli ombrelloni costano pochi euro. Mentre in Italia restiamo da tempo immemore in balia di una masnada di balneari che fanno casta. Anche a questo, quindi, serve il viaggio e a questo speriamo serva sempre SALT!
Eccovi alcune mete, quindi, che vi suggeriamo di visitare prima o poi, non necessariamente in estate, anzi. Mete vicine oppure lontanissime, a seconda del posto dal quale ci state leggendo. Mete per le quali, se voleste scoprirle, siamo a vostra disposizione per darvi ulteriori consigli (anche e non solo) organizzativi oltre a quelli che potreste trovare negli articoli che abbiamo raccolto qui sotto. Scriveteci senza problemi a info@salteditions.it e poi fateci avere i vostri feedback!
Grazie per averci letto anche in questo lungo e caldo mese di Luglio,
Alessandro, Francesca e Gabriele
📌 Viaggi, viaggi, viaggi e ancora viaggi
Disclaimer: l’elenco che segue NON è esaustivo rispetto agli articoli presenti sul blog. Se avete in programma una meta in particolare, andate nella funzione “cerca” in alto a destra nel sito di SALT e cercate la parola chiave più coerente (es. “California”) e troverete tutti gli articoli collegati.
Venghino signori, venghino! Si parte!
Borgogna | Road trip
La Borgogna: terra di castelli e borghi incantevoli, dove la gastronomia raggiunge l'eccellenza. Digione e Beaune, escargot e formaggi.Romania | La finestra che porta a Oriente
Romania portami via: un viaggio alla ricerca di Dracula in cui non c'è traccia di vampiri ma solo di boschi, buon cibo e un magico Paese.L’Islanda | Una guida (per quanto possibile) consapevole
L’Islanda, che è un posto dove sembra di stare sulla luna ma prende il 4G.Bratislava | Manuale di sopravvivenza per il ponte dell’8 dicembre
Magari mentre schiumate sul lettino, qualcuno è saltato su con la domanda “che facciamo per il ponte dell’Immacolata?”. Qui una risposta un po’ diversa dal solito - manuale (necessario) di sopravvivenza incluso.Repubbliche Baltiche | Solo trip, zaino in spalla
Un viaggio zaino in spalla, magari anche in solitaria, attraverso le Repubbliche Baltiche (Lituania, Lettonia, Estonia). Inevitabilmente consigliato in estate.Danzica | Un tempio della street art
Rimanendo sempre in nord Europa, avete mai pensato a Danzica? Noi l’abbiamo fatto a Gennaio. Ma si può anche essere più furbi e andarci entro l’inizio dell’autunno. Paradiso della street art e della riscoperta in chiave moderna di luoghi con una storia post industriale potente.Le Lofoten | Isole di un altro mondo
E poi sempre e ancora su, ci sono le isole Lofoten. Che sono mare e sono montagna. Un legame antichissimo con la pesca e paesaggi artici di pace selvatica, dal sapore quasi primordiale.
Da New York a Montréal | Il fall foliage on the road
Se invece volete pensare già a come scappare in autunno, ecco la soluzione. Racconto di viaggio on the road, da New York City fino a Montréal, passando per il Connecticut, il Massachusetts e il Vermont, all'inizio del fall foliage.Le Dolomiti | Una serie di buoni motivi per scoprirle in autunno
Se volete un’idea più vicina per l’autunno, invece, abbiamo provato a scoprire le Dolomiti con la fine dell’estate. Ed è stato incredibile. Qui tutto quello che si può fare (spoiler: vendemmia!)Saskatchewan | Alla scoperta dei cieli infiniti
Qui invece vi consigliamo di andarci anche solo per vedere quanto ci mettete a scrivere il nome correttamente. Benvenuti a Saskatchewan (spoiler: Canada!)Cuba | Perché sono tante le cose che non ti aspetti
Da l’Habana a Vinales. Viaggio alla scoperta di quella parte di Cuba che non ti aspetti, ma il cui fascino ti rimarrà impresso per gli anni a venire.Milos | Per i veri ritardatari di questa estate
E poi, se proprio proprio non vi siete ancora organizzati per questa estate (really?!) una fuga a Milos (Grecia) - che è decisamente meglio di Santorini - non ve la toglie nessuno.Pantelleria | La figlia del vento, per i verissimi ritardatari di questa estate
Oppure ancora, al netto del costo dei voli che sono diventati ben oltre il fuori misura (ma tutto bene, ITA Airways?!), c’è Pantelleria. La figlia del vento, come dice il suo nome. Isola di terra, dove il mare è un incidente.
📌 Cos’è successo su SALT a Luglio?
Vi abbiamo portato per un weekend nel cuore del Veneto: a Vicenza tra arte e delizie enogastronomiche
Vi abbiamo parlato de L’ultimo partigiano. Una graphic novel di Eva Giovannini e Tommaso Eppesteingher.
Siamo stati al concerto di Calcutta all'Ippodromo di Milano: tra canzoni che raccontano il quotidiano e l'energia di un concerto sold out.
E abbiamo avuto inviati speciali anche al concerto di Taylor Swift a Milano. Il concerto dei concerti! Una macchina perfetta, studiata in ogni minimo dettaglio dal genio travestito da ragazza un po’ goffa della porta accanto.
📌 Letture eSALTanti, consigliate o semplicemente necessarie
I Giochi Olimpici non sono mai stati all'altezza di tutti i loro ideali, alcuni dei quali erano discutibili fin dall'inizio. E tuttavia l’avvio delle competizioni a Parigi quest'anno, nonostante tutti i suoi difetti, ha già ispirato qualche cambiamento positivo. Sul New Yorker.
Fine luglio è una stanchezza precisa. E’ la stanchezza dell’ultimo metro.
Di Ester Viola, su Il Foglio.
📌 Un’opera di street art
Uno dei tanti modi con cui cerchiamo di portarvi in viaggio ogni settimana sulle pagine social di SALT Editions è la scoperta continua delle opere di street art nel mondo. Seguiteci su Instagram (@salteditions) per tutte le altre: ogni venerdì postiamo una foto di street art!
Oggi siamo di fronte a un’opera del Welling Court Murales Project ad Astoria, New York.
📌 Codici sconto per voi (hurraaaaaay!)
Da wannabe influencer quali siamo, siamo entusiasti di dirvi che abbiamo raccolto in una nuova pagina dedicata tutti i codici sconto esclusivi dei nostri brand partner!
L’abbiamo chiamata “Codici sconto per voi” perché in quanto a creatività facciamo pena. Troverete sconti con WeRoad, LAVITACAMP, Romanzi.it, Hoppípolla, Airalo, Marketers World 2024, WP-OK ecc.
Fateci sapere se avete brand da segnalare!
📌 Come sostenere SALT?
Come sapete, la newsletter di SALT è gratuita e vorremmo che rimanesse tale per molto tempo a venire: la cultura è di tutti, no?
E come ogni prodotto web based, anche SALT ha dei costi fissi annuali che dobbiamo coprire e ogni tanto ha bisogno di qualche lavoro di restauro per essere sempre così incredibilmente figo come lo vedete.
Ecco perchè abbiamo creato una pagina in cui riassumiamo i modi principali per poter collaborare con noi o sponsorizzare il vostro brand tramite SALT: QUI
E come diciamo al termine di ogni newsletter:
Se siamo già incredibilmente perfetti e volete aiutarci, potete inoltrare questa newsletter ai vostri amici e farli iscrivere al nostro canale
Se invece ci amate alla follia, potete anche offrirci un caffè qui su Paypal
Potete prenotare le vacanze tramite il nostro link affiliato su Booking.com Link a Booking
O acquistare prodotti Amazon tramite la nostra vetrina!
Queste ultime due opzioni ci permetteranno di guadagnare una piccola percentuale sul prezzo del vostro acquisto, senza che per voi comporti sovrapprezzi.
Grazie davvero per il prezioso sostegno!
📌 Consigli di trascurabile utilità
Sound: Ovviamente questo mese potete ascoltare solo BRAT di Charli XCX
Action: il 21 agosto al Beltrade a Milano c’è la maratona Maxxxime. Ci vediamo là?
Literature: Tutta la vita che resta, di Roberta Recchia
Trip: Non bastano mai, eh? Ok ok avete ragione. Qui trovate TUTTI i nostri articoli sui viaggi ever ;)