Condividi questo Post
C’è già troppa cocciutaggine (semicit.)
Maggio 2024
Questo maggio ci ha insegnato che pure Il Corvo a volte sbaglia: può piovere per sempre. Almeno al nord Italia. E questa estate che fatica ad affrancarsi dall’inverno (non parliamo di primavera, ché l’ultima volta che è stata primavera giravamo ancora col 3310) ci ha lasciati con la sensazione di essere metafora e con tanto tempo per libri e film - tanto fuori piove.
Due opere nello specifico, pur nella loro diversità, ci hanno colpito in questo mese, perché sembrano in grado di cogliere lo spirito del tempo, quello Zeitgeist del presente che facciamo così fatica a capire e comprendere. Lo abbiamo sentito nella pancia, ancor prima che nella testa, qualcosa che risuona e fa incazzare.
La prima è Civil War, che abbiamo visto al cinema ed è un film che se fosse uscito 10 anni fa avremmo derubricato a “discreta opera action”. Ma non oggi. Oggi ci rendiamo conto che ciò che descrive (una guerra civile americana, di cui non vengono menzionate mai le cause) non solo è possibile, ma neppure ci sorprenderebbe troppo. E le cause non serve neppure esplicitarle: le sappiamo benissimo! In questo il regista, Alex Garland (lo stesso di Ex Machina), riesce nel suo intento: non serve che spieghi perché, ma sentiamo dentro quella spiacevole sensazione di distopia del presente.
Una sensazione simile ce l’ha regalata la lettura del vincitore del Book Prize Il canto del profeta di Paul Lynch. Viene descritto come un libro distopico, ambientato in un presente in cui l’ultradestra ha preso il potere in Irlanda, decretando con una legge l’aumento dei poteri del governo stesso (premierato, ci leggi?) e al contempo l’inasprimento delle pene per ogni tipo di contestazione. Non una proposta di legge che dà più anni di reclusione a chi protesta per un’opera pubblica rispetto a un omicidio; non una ministra che accusa di “censura” gli studenti che la contestano…
La narrazione è portata avanti da una donna, che deve provare a tenere insieme la famiglia nonostante il marito (sindacalista) sia stato portato via e incarcerato senza motivo, se non quello di aver protestato.
È distopia? Sì, ma di un tipo così vicino a noi, alla nostra quotidianità, così prossimo e immaginabile, che la sensazione che trasmette è fastidiosamente familiare (bravo l’autore, sia chiaro). È davvero questo lo spirito del nostro tempo? Sentirci sul bordo di un baratro storico, che sia politico o ambientale o sociale?
Non abbiamo la risposta, ma speriamo che questo genere di opere sia in grado di aiutarci a comprendere il presente e affrontarlo, in tutte le sue sfaccettature, magari proprio con l’aiuto di qualche prodotto culturale. In questi giorni è uscito il prequel di Mad Max: Fury Road, ve lo ricordate? Capolavoro, anche femminista! Furiosa, indimenticabile protagonista a cui è dedicato questo prequel, sembra proprio interrogarci su come mantenere l’umanità in un mondo a catafascio!
Ma questi pensieri cupi non ci hanno impedito e non ci impediranno di divertirci, nemmeno questo mese. Di ballare con l’orchestrina del Titanic che suona.
Tipo, siamo andati al concerto milanese dei CCCP, apertura del MiAmi 2024!
La band è ancora pazzesca e rimane di un’attualità disarmante, nonostante siano passati trent’anni.
Alessandro sostiene anche di avere fatto una foto al concerto. È venuta così bene che potrebbe serenamente essere stata scattata a una sagra con Orietta Berti:
E ovviamente - tanto pioveva, appunto - ci siamo guardati pure il festival di Cannes, divertendoci con l’ingresso di Sorrentino in sala - dei film, invece, parleremo poi, quando arriveranno anche alle nostre latitudini. Con calma, of course! Nel frattempo, vi segnaliamo che ci sono stati nientedimeno di 9 minuti di applausi per Limonov e che Valeria Golino ha ammaliato Cannes con L’arte della gioia, mini-serie tratta dal meraviglioso romanzo di Goliarda Sapienza.
Ora scusate ma dobbiamo andare fuori dai seminari ad ascoltare la nuova canzone di Paola & Chiara che - stando a quanto dice Papa Francesco - si sente uscire dalle finestre in Vaticano. Peraltro, ricordiamo al sempresialodatosantopadre che Giugno è il mese del Pride, occasione in cui sfileremo con ancora più orgoglio per le strade delle nostre città. Trovate qui la data che vi è più comoda. Perché siamo convinti che l’Amore sia la forma più autentica di inclusività. Peccato doverlo imparare fuori dalla Chiesa Cattolica.
Ah, motivo in più per andare a votare (bene!) alle elezioni europee dell’ 8-9 giugno, se vogliamo evitare quella distopia che ci piace tanto ritrovare nei libri (e solo lì)!
Grazie per essere stati e state con noi anche in questo mese di Maggio.
Ci risentiamo presto!
Alessandro, Francesca e Gabriele
PS. beccatevi ste 2 novità al volissimo:
A ottobre approderà su Sky Hanno Ucciso l’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883, la nuova serie che celebrerà un pezzo della nostra gioventù
Sono usciti i nomi dei nuovi giudici di X Factor: Manuel Agnelli, Jake La Furia, Achille Lauro, Paola Iezzi. A condurre sarà nientepopodimeno che Giorgia (!)
📌 Cos’è successo su SALT a Maggio? (spoiler: un sacco di roba!)
Un road trip in Borgogna. Felici e orgogliosi di accompagnarvi alla scoperta della Borgogna grazie a una guida d'eccezione: il nostro Michele Chiacchio ci porta in questa terra di castelli, borghi e piatti sublimi. Si parte da Basilea (ok, è ancora Svizzera, ok), si affitta una macchina e ci si perde in campagne che sembrano disegnate.
“Il vaso di Pandoro” di Selvaggia Lucarelli è l’anatomia di una caduta. Abbiamo recensito la nuova inchiesta della giornalista sul fenomeno Chiara Ferragni e Fedez. The Ferragnez. Per una ragione non sorprendente (scoprirete quale leggendo la recensione o il libro) siamo forse gli unici se non tra i pochissimi ad averlo fatto con un articolo.
Will McPhail – “Entra.” | Il taglio più profondo nel foglio bianco. Le relazioni interpersonali, la comunicazione e l’empatia sono sempre state e sono ancora oggi argomento di riflessione in generale. E Entra. edito Tunué scaverà in qualunque lettore abbia un briciolo di sensibilità. Senza mai risultare melenso ma sempre con grandissima (auto)ironia!
“Il re ha parlato” – nel blu con Francesco Calzoni. L'impellente desiderio di affermazione della propria identità, del proprio io, del proprio posto nel mondo, in un piccolo libro che tocca temi necessari quali l'autismo e l'emarginazione.
I migliori manga per chi ama l’avventura. Se ti interessa il genere ma non sai quale fumetto leggere, preparati a viaggiare con noi alla ricerca di un inestimabile tesoro: il manga d’avventura migliore di sempre!
📌 Letture eSALTanti, consigliate o semplicemente necessarie
Pubblicata come singolo di debutto dei Killers, Mr. Brightside ha raggiunto un successo clamoroso, rimanendo nella classifica dei migliori singoli britannici per oltre 408 settimane. È considerata un inno generazionale per i millennial e ha ricevuto numerosi riconoscimenti critici. Ne ha parlato Il Post.
Food for profit è un documentario che tratta di un tema fondamentale, mostrato molto, troppo, vicino a noi. Rivista Studio solleva una critica, tuttavia, al metodo ed al modo. Una critica interessante, perché ci permette di riflettere su come spesso noi (e il giornalismo) trascurino la complessità.
In ricordo di Alice Munro. Su Internazionale.
📌 Un podcast
Un podcast davvero ben fatto che racconta le storie dei maggiori disastri della storia del nostro Paese, parlando delle vicende private delle vittime e provando a rispondere alle domande: perché è successo e si poteva evitare?
Dall’incidente che ha causato la morte di Senna a quello di Linate nel 2001. Dal Vajont a Caporetto. Dal terremoto di Messina alla Moby Prince.
📌 Una cosa da fare quest’estate
TITANIC, ovvero il pianeta affonda ma l’orchestrina continua a suonare
Ok, è vero. Siamo di parte perché un terzo di noi ci lavora e ci lavorerà. Ma dopo anni e anni di fenomeni meteorologici sempre più estremi, vedere che se ne parli anche nel mondo della cultura ci sembra un passo importante.
Eventi climatici senza precedenti si stanno abbattendo sul pianeta Terra, gridando un’emergenza che non è più negabile. Eppure le masse non sembrano colpite, e la narcosi continua nel silenzio generale, come se l’ambiente dovesse pagare l’inevitabile prezzo del nostro benessere e dell’umano progresso. Dopo aver varcato il traguardo di oltre 200 puntate insieme a Piazzapulita, Corrado Formigli e Stefano Massini approdano sui palchi teatrali, con uno spettacolo dal vivo in cui le dieci regole per salvarci dal naufragio creano l’occasione per un incontro fra tre linguaggi: giornalismo, storytelling e musica. Un esperimento di teatro civile.
Musica eseguita dal vivo da: Tazio Aprile – tastiere, Luca “Roccia” Baldini – basso, Massimo Ferri – chitarre, Mariel Tahiraj - violino.
I biglietti - dove necessari - sono disponibili online su Ticketone. Il calendario è in aggiornamento. Si comincia il 25 giugno da Peccioli (PI)!
📌 Una lettura non fiction
Matteotti, dieci vite di Vittorio Zincone
Giugno 1924. Sei criminali della cosiddetta Ceka fascista, la polizia politica clandestina, aspettano sotto casa il deputato socialista Giacomo Matteotti. Lo circondano, lo picchiano e lo caricano in auto per poi finirlo con una coltellata. Mussolini, immediatamente informato dell’assassinio, finge di non saperne nulla. Solo sette mesi dopo si prenderà la responsabilità politica di quell’omicidio.
Il libro Matteotti, dieci vite di Vittorio Zincone è un’opera particolarmente completa. Un libro scritto con talento, una passione tangibile e una grande attenzione al dettaglio. Zincone ricostruisce molto bene chi era Giacomo Matteotti, martire della democrazia e icona della più tenace opposizione al fascismo. Figlio ricco del poverissimo Polesine, socialista riformista, giurista, sindacalista, neutralista pacifista, anti populista. Lanciatore di allarmi rimasti inascoltati.
A cento anni dalla sua morte, una lettura che può essere molto utile (purtroppo) a capire il presente che stiamo vivendo in Italia.
📌 Codici sconto per voi (hurraaaaaay!)
Da wannabe influencer quali siamo, siamo entusiasti di dirvi che abbiamo raccolto in una nuova pagina dedicata tutti i codici sconto esclusivi dei nostri brand partner!
L’abbiamo chiamata “Sconti per voi” perché in quanto a creatività facciamo pena. Troverete sconti con WeRoad, LAVITACAMP, Marketers World 2024 ecc.
Prego, anche noi vi vogliamo tanto bene! :)
📌 Come sostenere SALT?
Come sapete, la newsletter di SALT è gratuita e vorremmo che rimanesse tale per molto tempo a venire: la cultura è di tutti, no?
E come ogni prodotto web based, anche SALT ha dei costi fissi annuali che dobbiamo coprire e ogni tanto ha bisogno di qualche lavoro di restauro per essere sempre così incredibilmente figo come lo vedete.
Ecco perchè abbiamo creato una pagina in cui riassumiamo i modi principali per poter collaborare con noi o sponsorizzare il vostro brand tramite SALT.
E come diciamo al termine di ogni newsletter:
Se siamo già incredibilmente perfetti e volete aiutarci, potete inoltrare questa newsletter ai vostri amici e farli iscrivere al nostro canale
Se invece ci amate alla follia, potete anche offrirci un caffè qui su Paypal
Potete prenotare le vacanze tramite il nostro link affiliato su Booking.com
O acquistare prodotti Amazon tramite la nostra vetrina!
Queste ultime due opzioni ci permetteranno di guadagnare una piccola percentuale sul prezzo del vostro acquisto, senza che per voi comporti sovrapprezzi.
Grazie davvero per il prezioso sostegno!
📌 Consigli di trascurabile utilità
Sound: Tanta Robba Festival | 04-06/07/2024 Cremona
Action: La tempesta perfetta, una serie di National Geographic su Disney+
Literature: La madre di Eva, Silvia Ferreri
Trip: Il Cristo di Dalì nella Chiesa di San Marcello al Corso a Roma